" " " href="http://www.tzetze.it/tzetze_external.css" />

a

HO VISSUTO IN 9 PAESI NEL MONDO E DAL 1991 RISIEDO IN BRASILE, MIO PAESE D’ELEZIONE. IL BRASILE É PER VIVERE MEGLIO E PIÙ FELICI ED INCONTRARE REALI PRIORITA'. È PER SMETTERE DI LAVORARE PENSANDO COSTANTEMENTE A QUEI 20 GIORNI DI VACANZA ALL’ANNO INVECE DI VIVERE E LAVORARE IN UN LUOGO CHE CI SODDISFA TANTO DA NON AVER BISOGNO D’ANDARE IN VACANZA. IN ITALIA LE PERSONE VIVONO MALE E NON SONO FELICI, ALL’OPPOSTO I BRASILIANI SONO RISULTATI IN ASSOLUTO LA POPOLAZIONE CON PIÙ SODDISFAZIONE/FELICITÂ/SPERANZA NEL FUTURO. RACCONTO ESPERIENZE E COSA SUCCEDE DA QUESTE PARTI. MAGARI DECIDETE DI VENIRCI A VIVERE PURE VOI.

martedì 24 aprile 2012

IRONIA BRASILIANA

clicca la mosca, vota il blog!

Ho avuto un pò d’insonnia stanotte ed allora.... mentre io qui in Brasile, certo voi felicemente in Italia, senza pensieri, non potete capire le gravose preoccupazioni che mi tolgono il sonno: il medico mi ha suggerito di non stare tutti i giorni in spiaggia al sole ma di passare ogni tanto un periodo a riposarmi sotto le palme bevendo drinks tropicali e mangiando enormi aragoste e frutta esotica (ieri mi si è infilato pure qualche granello di sabbia nei sandali!); sono scesi gli interessi bancari brasiliani. I miei pochi soldini messi in banca qui: dal 15% annuo al 14.99 % annuo, con un’inflazione del 4.5 % annuo e una continua rivalutazione nei confronti dell’Euro; la crescita della borsa a Sao Paulo nell’ultimo anno è stata solo del 200 %, una sciagura, insomma le rendite finanziarie in Brasile non sono più come quelle di una volta; il mio bar preferito ha improvvisamente deciso di tagliare a fette e non a pezzetti il lime per il mio aperitivo giornaliero (ggrrrr, non lo sopporto), se questo non bastasse una delle mie fidanzate ha deciso che un giorno al mese mangerà con poco sale, ma vi rendete conto a quali tensioni sono sottoposto? Ma d’altra parte ciò è bene perchè le difficoltà e le sofferenze rinforzano l’uomo nel corpo e nello spirito.
Qui è pieno di luoghi dove non c’è bisogno d’essere eleganti ed alla moda così da essere valutati “in” ed importanti, qui è pieno di spiagge dove ci si può proprio non vestire, che delusione!
No, no, non potete capire certi stress voi felici e soddisfatti italiani che vivete in una nazione dove tutto va a gonfie vele, come potreste immaginare simili angosciosi pensieri che mi tolgono il sonno? I miei gatti (quelli del computer, fannulloni, li avete conosciuti) non collaborano ed oltretutto agitano la coda nei momenti meno opportuni, la ragazza che fa le pulizie di casa ha perso pure un bottone della sua camicetta (facendomi così vedere il seno quando si china) e non lo riesce più a ritrovare. Non se ne può più, quanti duri pensieri, quasi quasi torno lì da voi....
Basta, smetto di scrivere, qui in Brasile (mia residenza fissa) mi aspettano stressanti giornate di piacevolezze varie, di gioiosi divertimenti, di sollazzi tropicali, bellezze a iosa ed interessanti, gratificanti, accrescenti e realmente sane cose da pensare e fare: tra una spiaggia tropicale e l’altra aiuto i bambini abbandonati, mi preoccupo di migliorare le condizioni di vita di popolazioni indigene, devo dirigere la mia Onlus umanitaria, progettare interventi per possibili crescite umane sostenibili e pensare anche a come rendere continuamente piacevole e gioiosa la mia vita, realizzando le cose che mi piace fare senza lo sciocco desiderio di fare più soldi.
Ma le cose importanti della vita devono essere sempre difficili, sofferte e dolorose da conquistare, come il vero amore. Le mie non possono certo essere importanti qui in Brasile.
Non come le vere importanti incombenze d’intrinseco valore e spiritualmente arricchenti che hanno i milioni di soddisfatti italiani agenti d’assicurazione, impiegati di banche, produttori di ricchezza, segretarie di direzione, schiavi dei call centers, prosperi commercianti, operai a cottimo di strutture industriali, illuminati riformisti, economisti d’assalto, filosofi del progresso, agenti immobiliari, cassiere di supermercati, rappresentanti commerciali e commercianti, dipendenti d’aziende statali, solerti burocrati, precisi ragionieri, distribuitori di unghie artificiali, cuochi impegnati seguaci dell’italian slow food, pubblicitari, stilisti di moda ed orgogliosi fruitori della bella apparenza (come quella di “Dolcino e Gobbino” per intenderci) costruttori d’una nuova Italia che spargerà il suo sapere, il suo stile di vita e il gel nei capelli e contribuirà alla crescita dei loro modelli di pensiero e di mondo che dovrà essere tutto a loro immagine e somiglianza.
La mia non si paragona all’importanza di ciò che realizzano i politici per vocazione, la sana classe ecclesiale, i formatori e plasmatori del pensiero e della vera etica, gli impegnati delineatori del consenso sociale, dell’appartenenza al gruppo e dell’adeguamento, del pensiero di grandi intese, dell’osservanza alle regole della sviluppata società civile, della filosofia del progresso e dello sviluppo, i progettisti del sistema di valori universali uniformemente introiettati, etc. etc. etc.

Notte insonne dicevo (e le fidanzate non mi danno pace, che vergogna! ma questo è meglio che non ve lo racconti....), non come la mia ex moglie che quando si alzava a mezzogiorno diceva: “...sono tanto stanca, ho dormito troppo!”.
Forse per questo sono scivolato in suggerimenti e ragionamenti un pò bizzarri sebben tutti veri, saprete comunque cogliere le cose a voi utili che ci sono. Fate le vostre scelte.

Nessun commento:

Posta un commento