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HO VISSUTO IN 9 PAESI NEL MONDO E DAL 1991 RISIEDO IN BRASILE, MIO PAESE D’ELEZIONE. IL BRASILE É PER VIVERE MEGLIO E PIÙ FELICI ED INCONTRARE REALI PRIORITA'. È PER SMETTERE DI LAVORARE PENSANDO COSTANTEMENTE A QUEI 20 GIORNI DI VACANZA ALL’ANNO INVECE DI VIVERE E LAVORARE IN UN LUOGO CHE CI SODDISFA TANTO DA NON AVER BISOGNO D’ANDARE IN VACANZA. IN ITALIA LE PERSONE VIVONO MALE E NON SONO FELICI, ALL’OPPOSTO I BRASILIANI SONO RISULTATI IN ASSOLUTO LA POPOLAZIONE CON PIÙ SODDISFAZIONE/FELICITÂ/SPERANZA NEL FUTURO. RACCONTO ESPERIENZE E COSA SUCCEDE DA QUESTE PARTI. MAGARI DECIDETE DI VENIRCI A VIVERE PURE VOI.

lunedì 10 dicembre 2012

SUPERAVIT COMMERCIALE IN BRASILE

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Il superavit della bilancia commerciale brasiliana ha superato i 29,79 miliardi di dollari nel 2011. Lo ha divulgato il Ministero dello Sviluppo, Industria e Commercio Estero (MDIC). Con questo risultato, il superavit della bilancia commerciale ha registrato una crescita del 47,88% in confronto al 2010, quando il saldo positivo aveva raggiunto 20,15 miliardi di dollari, il peggior risultato in otto anni. Quello del 2011 è anche il maggior superavit della bilancia commerciale dal 2007 (40,03 miliardi di dollari. Nel 2008 e 2009, rispettivamente, il saldo commerciale in Brasile era stato di 24,95 miliardi di dollari e 25,27 miliardi di dollari. 

La crescita del saldo commerciale nel 2011 è legata, soprattutto, all’aumento dei prezzi delle cosiddette “commodities” (prodotti base con quotazione internazionale, come alimentari, petrolio e minerale di ferro, fra gli altri) sul mercato estero. Con il prezzo maggiore, le esportazioni sono diventate più redditizie, aumentando il valore delle vendite esterne.
Fra i buoni risultati registrati dal Brasile, c’è il superavit verso la Cina, principale compratrice dei prodotti brasiliani, che è più che raddoppiato. Nel 2010 il superavit era di 5,19 miliardi di dollari, mentre nel 2011 è schizzato a 11,52 miliardi di dollari, ossia un aumento annuale del 122%. Risultati molto positivi anche nei confronti della vicina Argentina, con il 43% di aumento nel saldo favorevole (5,803 miliardi di dollari nel 2011).
Analizzando i risultati il segretario esecutivo del Ministero di Sviluppo, Industria e Commercio Estero (MDIC) ha dichiarato che il governo annuncerà entro il primo trimestre di quest’anno, nuove regole per stimolare le esportazioni, soprattutto le vendite esterne di prodotti manifatturati (finiti), e non solo di “commodoties”. “Saranno misure di incentivo alle esportazioni di prodotti di media e alta tecnologia, riteniamo che siamo in condizione di, in un momento di crisi internazionale, di entrare nei mercati, le misure avranno caratteristiche tali da promuovere la venda dei manifatturati e guadagnare mercati”. Trovate altri post sull’argomento nella categoria "ECONOMIA"


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