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Vi propongo un’altro resoconto di esperienze vissute in Brasile, in questo caso avendo come protagonista la violenza a Rio de Janeiro, senza demonizzarlo anche questo uno spaccato della vita in Brasile. Come ho gia detto non scelgo specificamente esperienze positive o piacevoli, sono flash di ciò che al momento mi viene in mente, belle o brutte che siano danno comunque uno spaccato di ciò che può accadere nella vita in Brasile.
Da poco arrivati in Brasile, io e mia moglie cercavamo casa per abitare a Rio de Janeiro e usavamo frequentemente gli autobus per spostarci nei differenti quartieri. Un giorno eravamo seduti su un autobus mentre aspetta che salgano i passeggeri alla fermata.

Il conducente con lo specchietto retrovisore aveva visto che un’uomo aveva estratto una pistola mentre saliva i gradini. Rapido rapido lo aveva chiuso fuori, solo che l’individuo ora ci stava correndo dietro come un forsennato sparando arrabbiatissimo.
In un attimo eravamo tutti sguish scivolati per terra. Sembrava un film di bang bang con indiani cattivi e diligenza piena di bucce di banana.
Ci avviciniamo alla prossima fermata, il guidatore rallenta, l'inseguitore ci veniva ancora appresso e incominciava a guadagnar terreno.
Un coro generale: <ACCELLERA, NON FERMARTI!>.
L'autobus scappò via lasciandolo indietro, i passeggeri si facevano complimenti l'un con l'altro con segni di soddisfazione sorridendo ed alzando il pollice della mano destra.
Erano abituati, era un po uno sport per loro.
Incredibile, anche in situazioni come queste riuscivano a divertirsi. Dopo poco imparai anch’io e Rio de Janeiro continuò ad appassionarmi.
Altre esperienze vissute sugli autobus di Rio de Janeiro le trovate nei post Cercando casa a Rio de Janeiro e La prima volta a Rio de Janeiro
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