Il
totale di capitale straniero in Brasile è passato da 472,6 miliardi di dollari
nel 2009 a
660,5 miliardi di dollari nel 2010, ossia una crescita del 39,7%. Il valore del
2010 è equivalente al 30,8% del PIL.
I dati
sono preliminari e risultano nel Censimento di Capitali Stranieri 2011, la cui
base di calcolo è il 2010, divulgato giovedì 15 Dicembre dalla Banca Centrale
brasiliana.
Secondo
la BC , la
differenza è dovuta, soprattutto, al cambiamento nel criterio di valutazione
degli investimenti, che è passato dal valore storico a valore di mercato.
La misura, informa l’autorità monetaria, è
stata necessaria per allinearsi agli standard statistici internazionali.
L'economia brasiliana va alla grande e sempre più entrano capitali in Brasile.
Nessun commento:
Posta un commento